Soggetta a IVA la cessione di fabbricati non ultimati
Anche per gli F/4 non sarebbe possibile beneficiare del regime di esenzione
In merito alla cessione di fabbricati c.d. “non ultimati”, vale a dire beni immobili su cui sono in via di esecuzione interventi di costruzione o di ristrutturazione da concludersi, è principio consolidato che l’operazione sia imponibile ai fini IVA e che non trovi applicazione la peculiare disciplina di cui all’art. 10 comma 1 nn. 8-bis) e 8-ter) del DPR 633/72.
Sul tema si è pronunciata per prima l’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 12/2007, alla quale hanno fatto riferimento successivi documenti di prassi (circ. n. 12/2010 § 3.9, circ. n. 18/2013 § 3.3, risposta a interpello n. 241/2020).
Il principio è stato rafforzato dall’orientamento della giurisprudenza di legittimità, per la quale le cessioni di fabbricati “non ultimati” al consumatore ...
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