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FISCO

Lievi inadempimenti anche per le rate da definizione delle liti

Il ravvedimento operoso deve avvenire entro il termine per la rata successiva

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 26 agosto 2023

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Il prossimo 30 settembre scade il termine per presentare domanda di definizione delle liti pendenti e per pagare tutte le somme o la prima rata.
Ove, come in gran parte dei casi, il debito da pagare per effetto della definizione sia superiore a 1.000 euro, è ammessa la dilazione in 20 rate o 54 rate di pari importo (provv. Agenzia delle Entrate 5 luglio 2023 n. 250755).
Non è ammesso il pagamento tramite compensazione nel modello F24.

In ogni caso le prime tre rate scadono il 30 settembre 2023, il 31 ottobre 2023 e il 20 dicembre 2023. Le restanti rate sono sostanzialmente:
- trimestrali, per la restante dilazione in 17 rate (le rate scadono il 31 marzo, il 30 giugno, il 30 settembre e il 20 dicembre di ogni anno);
- mensili, per la restante dilazione in 51 rate (le rate scadono alla fine di ogni

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