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INIZIATIVE DI CATEGORIA

Eletto il Comitato nazionale pari opportunità

/ REDAZIONE

Martedì, 1 agosto 2023

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Realizzare attività di ricerca, analisi e monitoraggio degli iscritti al fine di individuare situazioni di disparità, elaborare proposte finalizzate a creare e favorire effettive condizioni di pari opportunità anche nell’accesso e nella crescita dell’attività professionale, vigilare sull’applicazione delle norme esistenti in materia di pari opportunità e non discriminazione, sia all’interno che all’esterno dell’Ordine.
Sono alcune delle attività che è chiamato a svolgere il Comitato nazionale pari opportunità, eletto nei giorni scorsi a Roma. L’ente, che sarà presieduto da Michele De Tavonatti, Vicepresidente del CNDCEC, è composto da due Consiglieri nazionali e un esponente per ogni Regione, nominato dai Comitati pari opportunità locali.

In rappresentanza del Consiglio nazionale, oltre a De Tavonatti, ci sarà David Moro, co-delegato d’area. Gli altri componenti sono: Chiara Bedei (Veneto), Barbara Berardi (Marche), Alessandra Berghella (Abruzzo), Elena Briata (Liguria), Claudia Cattani (Lazio), Orsola Cernera (Molise), Ivana Maria De Michele (Lombardia), Luigi Greco (Puglia), Giuliana Guida (Basilicata), Aurelia Isoardi (Piemonte), Stefania Longo (Campania), Daniela Manicardi (Emilia-Romagna), Francesca Marconi (Valle d’Aosta), Sabrina Mazza (Friuli-Venezia Giulia), Simonetta Murolo (Sicilia), Martina Olla (Sardegna), Francesca Riso (Calabria), Paola Santoni (Toscana), Ida Dominici (Umbria), Luciano Santoro (Trentino-Alto Adige).

“Il Comitato – si legge nella nota stampa diffusa ieri dal CNDCEC – costituisce un importante organo di dialogo con il Consiglio nazionale, a cui propone interventi finalizzati ad assicurare una reale parità tra gli iscritti all’albo e al registro dei tirocinanti al fine di eliminare le barriere culturali, normative e organizzative che ne rallentano la crescita professionale”.

Il CPO nazionale può anche elaborare e proporre l’adozione di codici di comportamento finalizzati all’individuazione di regole di condotta conformi al principio di parità di genere, promuovere iniziative e confronti tra commercialisti, praticanti e altri operatori del diritto e organizzare eventi formativi sulla materia.

Attività che potranno essere svolte in collaborazione con i Comitati pari opportunità istituiti presso gli ODCEC locali, ma anche partecipando a reti già costituite o in fase di costituzione e interloquendo con i Comitati di altri ordini professionali, enti locali, Università e con ogni altro organismo pubblico o privato di parità.

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