Impugnabile la seconda intimazione di pagamento per eccepire la prescrizione
La prescrizione andrà valutata tenendo conto della prima intimazione di pagamento
È possibile ricorrere avverso la seconda intimazione di pagamento in luogo della prima intimazione che ha perso efficacia per mancato inizio dell’espropriazione forzata.
Questo è il principio espresso dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 21658 del 20 luglio 2023, che vedeva l’Amministrazione finanziaria ricorrente sollevare l’eccezione di inammissibilità del ricorso per la mancata impugnazione della prima intimazione di pagamento con conseguente cristallizzazione della pretesa tributaria.
L’intimazione ad adempiere è un atto impositivo emesso dell’Agente della riscossione disciplinato dall’art. 50 del DPR 602/73: essa perde efficacia se, entro un anno dalla notifica, l’espropriazione, ovvero la notifica del pignoramento, non avviene. Si ricorda ...
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