A certe condizioni ammesse anche le scissioni di patrimoni negativi a valori effettivi
Le considerazioni sulla fattibilità giuridico-economica e contabile valgono anche per l’ipotesi di fusione per incorporazione
L’evidente esigenza di aggiornamento del principio contabile OIC n. 4, in materia di fusioni e di scissioni, la cui ultima stesura risalente a gennaio 2007 continua a recitare che “in accordo con la dottrina” la fattibilità della scissione di patrimonio “contabilmente negativo” sarebbe limitata ai casi in cui “il valore economico sia positivo e si tratti di società beneficiaria già esistente”, nonostante sia ormai nettamente prevalente la dottrina che ritiene del tutto superflua la condizione della preesistenza della società beneficiaria (si veda “Crescono le posizioni a favore della scissione di patrimonio netto negativo” del 31 ottobre), è resa tanto più pressante dal fatto che la dottrina prevalente ritiene ormai superflua, a determinate ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41