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INIZIATIVE DI CATEGORIA

CNDCEC a Vienna per il Council Meeting dell’IFAC

/ REDAZIONE

Giovedì, 16 novembre 2023

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“Essere presenti da protagonisti al tavolo delle decisioni ci permette di intercettare le norme durante la loro formazione e di rappresentare gli interessi e le peculiarità della nostra categoria e della professione italiana”. Così Elbano de Nuccio, Presidente del CNDCEC, ha spiegato l’importanza della partecipazione al Council Meeting 2023 dell’IFAC (International Federation of Accountants), in corso di svolgimento a Vienna. Con lui, la commercialista Chiara Mio, che è stata riconfermata, in rappresentanza del Consiglio nazionale, tra i 23 membri del Board IFAC per un secondo mandato, con scadenza 31 dicembre 2026.

“Siamo l’unica realtà italiana a rappresentare la professione contabile a livello internazionale – ha commentato il numero uno dei commercialisti italiani con una nota stampa diffusa ieri – . In questi contesti non sono certo riconosciuti altri soggetti”.

L’IFAC si pone l’obiettivo di rafforzare la professione contabile in ogni parte del mondo e di contribuire allo sviluppo di economie internazionali forti mediante la definizione di principi internazionali e la promozione di standard professionali. La presenza in questo genere di contesti internazionali, dunque, rappresenta una “precisa scelta strategica: essere parte attiva sin dalla genesi delle norme”.

“I commercialisti – ha aggiunti de Nuccio – svolgono oggi la propria attività in un contesto caratterizzato della velocità, dall’estensione sempre più ampia dei confini territoriali e della mutevolezza del contesto normativo nazionale e internazionale. Il confronto con le realtà professionali e con le caratteristiche socio-economiche di altri Paesi avviene ineluttabilmente nel nostro quotidiano operare. L’obiettivo strategico è quello di incidere significativamente sull’agenda IFAC e di accrescere l’attenzione rivolta ai vari ambiti della nostra professione, anche attraverso alleanze con professionisti di Paesi affini al nostro”.

In quest’ottica, nelle scorse settimane il Consiglio nazionale ha sottoscritto accordi di collaborazione con le organizzazioni rappresentative dei commercialisti francesi e tedeschi. “Cresce a livello globale la richiesta di uniformità e comparabilità a livello internazionale delle informazioni aziendali. Questo concerne tutte le aree del nostro lavoro, a partire da principi contabili, di revisione e di sostenibilità. È dunque essenziale – ha concluso il Presidente del CNDCEC – adottare e applicare i principi internazionali in modo uniforme in tutto il mondo. In IFAC, il nostro obiettivo è quello di approfondire la conoscenza dei pilastri di una revisione di qualità e favorire il dialogo tra i principali stakeholder sull’argomento”.

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