Importi detraibili per la frequenza di Università non statali ancora invariati
Anche per l’anno 2023 le cifre rimangono quelle previste dal 2021 e sono distinte per area disciplinare e zona geografica
Con il DM 7 dicembre 2023 n. 1577, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 24 di ieri, 30 gennaio 2024, il Ministero dell’Università e della ricerca ha individuato l’importo massimo detraibile dall’IRPEF lorda delle spese per l’istruzione universitaria per l’anno 2023, dando in tal modo attuazione alle disposizioni contenute nell’art. 15 comma 1 lett. e) del TUIR.
Ai sensi dell’art. 15 comma 1 lett. e) del TUIR, la detrazione IRPEF del 19% si applica in relazione alle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso:
- Università statali;
- Università non statali, in misura non superiore a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca,
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