L’erede del socio può impugnare le delibere come terzo rispetto alla società
Ciò però, afferma il Tribunale di Napoli, solo per far valere vizi di nullità
La sentenza n. 9964/2023 del Tribunale di Napoli si segnala per la molteplicità di profili di interesse presi in esame rispetto a una complicata vicenda societaria.
Si afferma, innanzitutto, come, in ipotesi di contitolarità di una partecipazione sociale (ad esempio, in séguito al decesso di un socio con più eredi), tanto il diritto di intervenire in assemblea con relativo diritto di voto, quanto il potere di proporre l’impugnazione della relative delibera, competono, in via esclusiva, al rappresentante comune (nominato dagli stessi soci ovvero, in difetto, dall’autorità giudiziaria), non residuando in capo al singolo la facoltà di invocare alcuna tutela giurisdizionale, né in via concorrente, né in via residuale. Si tratta di una impostazione già adottata dalla prevalente giurisprudenza ...