Cessione e sconto bloccati anche per ETS e immobili danneggiati dal sisma
Sono comunque previste clausole di salvaguardia per gli interventi «in corso»
Il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri del 26 marzo 2024 chiude la stagione delle opzioni di sconto o cessione, di cui all’art. 121 del DL 34/2020 anche per quelle poche casistiche per le quali erano rimaste praticabili dopo il “blocco generale” disposto dal comma 1 dell’art. 2 del DL 11/2023.
Stando allo schema di decreto circolato finisce quindi l’epoca delle opzioni anche per:
- le spese agevolate con il bonus eliminazione barriere architettoniche, di cui all’art. 119-ter del DL 34/2020;
- le spese agevolate sostenute da IACP ed enti equivalenti, cooperative edilizie a proprietà indivisa e Onlus, APS e ODV, di cui alle lett. c), d) e d-bis) del comma 9 dell’art. 119 del DL 34/2020;
- le spese agevolate relative a immobili danneggiati da eventi
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