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Sabato, 3 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

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Per gli omessi versamenti il concordato preventivo equivale alle procedure conciliative

Rileva, quindi, ai fini della causa di non punibilità ex art. 13 comma 1 del DLgs. 74/2000

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 3 febbraio 2025

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La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 1237/2025, ha esaminato le relazioni tra la procedura di concordato preventivo e la fattispecie di omesso versamento di ritenute certificate (di cui all’art. 10-bis del DLgs. 74/2000).
Si osserva, innanzitutto, come, per gli obblighi scaduti tra la presentazione dell’istanza di ammissione al concordato (sia esso “in bianco” che con deposito del piano) e l’adozione del relativo decreto, la procedura di concordato preventivo “scrimini” il reato solo ove sia intervenuto un provvedimento del Tribunale che vieti, o comunque non autorizzi, come invece richiesto dall’interessato, il pagamento dei suddetti debiti, essendo in tal caso configurabile l’ipotesi dell’adempimento di un dovere imposto da un

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