Esenzione dal bollo con limiti per le società sportive dilettantistiche
Per la DRE del Veneto l’esercizio di attività commerciale potrebbe inficiare l’applicazione dell’agevolazione
Le società sportive dilettantistiche, qualora operanti senza alcuna finalità di lucro, possono fruire di notevoli agevolazioni fiscali, tra le quali rientra un’ampia fattispecie di esenzioni dall’imposta di bollo.
Le SSD possono assumere la forma delle “società di capitali e cooperative di cui al libro V, titoli V e VI, del Codice civile” prevedendo ora, rispetto alla previgente disciplina ex art. 90 della L. 289/2002, la possibilità di inserire nei propri statuti anche una parziale distribuibilità degli utili ai sensi dell’art. 8 comma 3 del DLgs. 36/2021.
Tuttavia, in base a quanto previsto dall’art. 27-bis della Tabella B allegata al DPR n. 642/1972, sono esenti dal bollo gli “atti, documenti, istanze, contratti, nonché copie anche se dichiarate conformi,
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