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NOTIZIE IN BREVE

Ricorsi all’INAIL per infortunio domestico entro 60 giorni

/ REDAZIONE

Venerdì, 31 gennaio 2025

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Con la circ. n. 5, pubblicata ieri, l’INAIL è intervenuto in materia di ricorsi contro i provvedimenti di definizione delle domande di prestazioni per gli infortuni in ambito domestico, illustrando le novità introdotte dall’art. 4 della L. 203/2024 (c.d. “Collegato Lavoro”).

Sul punto, si ricorda che le citate disposizioni sono finalizzate a semplificare e armonizzare la disciplina in materia di impugnazione in via amministrativa dei provvedimenti emessi dall’INAIL, prevedendo l’applicazione della disciplina generale contenuta negli art. 104 e seguenti del DPR 1124/65.

Tra le varie, l’Istituto assicuratore ricorda che in base alle nuove disposizioni, i ricorsi in materia di infortuni in ambito domestico promossi dagli interessati contro i provvedimenti emessi dalle Sedi INAIL sono decisi dalla stessa Sede che ha emesso il provvedimento impugnato.

La presentazione dei ricorsi dovrà essere effettuata entro il termine ordinatorio di 60 giorni. Nel merito, la circolare in commento precisa che è possibile effettuare la presentazione diretta del ricorso da parte dell’interessato o di un suo delegato alla competente sede INAIL, trasmettendola a mezzo di posta elettronica ordinaria o PEC, fax o raccomandata postale.

In seguito, in modo analogo a quanto previsto dall’art. 104 del DPR 1124/65, la decisione della sede INAIL dovrà intervenire nel termine di 60 giorni dalla data di presentazione del ricorso.
Trascorso inutilmente il suddetto termine, e cioè senza che nel frattempo sia intervenuta la decisione della sede, l’art. 4 comma 2 della predetta L. 203/2024 prevede espressamente la facoltà degli interessati di adire l’autorità giudiziaria.

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