Istituite nuove causali per il versamento dei contributi all’INARCASSA
Con la ris. n. 66 di ieri, 4 dicembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto a istituire nuove causali per il versamento, tramite il modello “F24”, dei contributi dovuti all’INARCASSA.
In particolare, vengono istituite le seguenti causali:
- “E111”, denominata “INARCASSA - contributi e interessi da riscatto deroga soggettivo”;
- “E112”, denominata “INARCASSA - contributi e interessi da ricongiunzione”;
- “E113”, denominata “INARCASSA - contributi e interessi da riscatto”;
- “E114”, denominata “INARCASSA - contributo soggettivo facoltativo”;
- “E115”, denominata “INARCASSA - integrazione contribuzione ridotta giovani soggettiva e integrativa”;
- “E116”, denominata “INARCASSA - contributo soggettivo anni precedenti”;
- “E117”, denominata “INARCASSA - contributo integrativo anni precedenti”;
- “E118”, denominata “INARCASSA - sanzioni e interessi soggettivo”;
- “E119”, denominata “INARCASSA - sanzioni e interessi integrativo”;
- “E120”, denominata “INARCASSA - interessi maternità / paternità”;
- “E121”, denominata “INARCASSA - oneri di recupero”.
Sotto il profilo operativo, le causali sopra indicate devono essere esposte nel modello F24 nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” (secondo riquadro), nel campo “causale contributo”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando:
- il codice “0011”, nel campo “codice ente”;
- nessun valore, nei campi “codice sede” e “codice posizione”;
- il mese e l’anno di competenza del contributo da versare, nel formato “MM/AAAA”, nel campo “periodo di riferimento: da mm/aaaa a mm/aaaa”.
Le suddette causali contributo si aggiungono alle causali da “E085” a “E090”, istituite con la ris. n. 22 del 12 maggio 2020.
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