Con servizi di ricerca di personale a un cliente, indipendenza del revisore a rischio
Per il Codice di etica e indipendenza, nel fornire tali servizi il professionista non deve assumere il ruolo di negoziatore per conto del cliente
La prestazione di servizi non di assurance a un cliente di audit possono comportare minacce per l’indipendenza del revisore. È il caso, ad esempio, di servizi di ricerca di personale da cui possono originare rischi per interesse personale, familiarità o intimidazione.
Secondo il Codice italiano di etica e indipendenza per i revisori legali (adottato con la determina del Ragioniere generale dello Stato 23 marzo 2023 n. RR127), possono essere forniti servizi di ricerca del personale quando sono soddisfatte le seguenti condizioni:
- il cliente attribuisce a un dipendente qualificato, preferibilmente un soggetto con funzioni dirigenziali di rilievo, le responsabilità delle decisioni relative all’assunzione del candidato e
- il cliente assume tutte le decisioni relative al processo di assunzione