Sanzione del 70% per mancato o tardivo pagamento del contributo unificato
Il decreto di riforma delle sanzioni ha previsto una sola sanzione più bassa anziché dal 100% al 200% come stabilito finora
Il mancato o insufficiente pagamento del contributo unificato derivante da dichiarazione di valore inesatta o mancante prevede l’irrogazione di sanzioni amministrative.
Il decreto di riforma delle sanzioni (DLgs. 87/2024) ha modificato il trattamento sanzionatorio relativo a queste irregolarità.
Prima di analizzare le novità, è bene ricordare che la correttezza circa il versamento del contributo unificato è appannaggio delle segreterie delle Corti di giustizia tributaria di primo e di secondo grado (e non dell’Agenzia delle Entrate), le quali possono invitare la parte a regolarizzare la propria posizione.
Dal punto di vista procedurale, le norme relative alle violazioni sono contenute in parte nel DPR 115/2002 in parte nel DPR 602/73 e vanno a intrecciarsi con la normativa in tema ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41