ACCEDI
Giovedì, 23 gennaio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Nella fase prenotativa il commissario giudiziale deve verificare gli atti di frode

/ Tommaso NIGRO

Sabato, 24 agosto 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il potenziato ruolo del commissario giudiziale nel nuovo assetto declinato dal DLgs. 14/2019 (CCII) suggerisce una disamina più attenta in ordine alla perimetrazione dei poteri e dei doveri nella particolare fase c.d. “prenotativa”, che si prospetta come “incidentale” rispetto alla vera e propria procedura chiamata a instaurarsi solo a seguito dell’emissione del decreto di cui all’art. 47 del CCII.

Nel far ciò occorre fare buon governo delle regole dettate dagli artt. 44 e 46 del CCII che, nella parte qui di interesse, prevedono: quanto all’art. 44, che il Tribunale nomini un “commissario giudiziale, disponendo che questi riferisca immediatamente al tribunale su ogni atto di frode ai creditori non dichiarato nella domanda ovvero su ogni circostanza ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU