Concordato preventivo ostacolato dai debiti tributari definitivi
La condizione rileva quale requisito di accesso e come causa di decadenza dell’accordo con il Fisco
La posizione debitoria del contribuente condiziona la possibilità di aderire al concordato preventivo biennale, e di mantenere efficace l’accordo, tanto per i soggetti ISA quanto per i contribuenti in regime forfetario.
Secondo quanto prevedono gli artt. 10 comma 2 e 24 comma 2 del DLgs. 13/2024, infatti, è necessario che il contribuente interessato:
- non abbia debiti per tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate o debiti contributivi;
- oppure, se sussistenti, li abbia estinti in modo tale che il debito residuo, compresi interessi e sanzioni, sia inferiore alla soglia di 5.000 euro; i debiti oggetto di rateazione o sospensione non concorrono al citato limite, fino a decadenza dei relativi benefici.
In sede di prima applicazione del nuovo istituto, quindi, i debiti tributari ...