Variazione dell’indirizzo estero con opponibilità problematica
Alcune sentenze hanno optato per i sessanta giorni
La disciplina della notifica degli atti tributari alle persone fisiche residenti all’estero si caratterizza per una significativa complessità, suscettibile di alimentare motivi di contenzioso.
La norma di riferimento è l’art. 60 del DPR 600/73, che prevede regole distinte a seconda del tipo di opzione prescelta dal contribuente trasferitosi all’estero per consentire il perfezionamento delle notifiche (da svolgersi mediante raccomandata a/r), potendo questi dare rilievo o al concetto di “domicilio eletto in Italia”, o al concetto di “indirizzo estero”.
Il citato art. 60 prevede, al suo comma 1 lett. d), la facoltà per i contribuenti residenti all’estero di eleggere domicilio in Italia, presso una persona o un ufficio nel Comune di domicilio fiscale. ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41