L’adeguamento delle fatture da ricevere è una variazione di stima
Lo scostamento tra costo stimato e importo fatturato rientra tra gli errori in caso di negligenza
Lo scostamento tra il valore delle fatture da ricevere stimato in sede di chiusura dell’esercizio e il valore effettivo del documento contabile ricevuto nell’esercizio successivo viene talvolta riportato tra gli esempi di errori contabili, senza fornire ulteriori precisazioni.
A ben vedere, per addivenire a una corretta qualificazione di tali poste, occorre considerare le ragioni che hanno determinato lo scostamento nella specifica fattispecie.
In via preliminare, si ricorda che le fatture da ricevere devono essere rilevate, in sede di chiusura dei conti, in tutti quei casi in cui l’impresa ha acquistato beni o ricevuto servizi, ma non può accertare il relativo costo perché la fattura (o altro documento giustificativo) non è stata ancora ricevuta.
In tali casi, occorre imputare ...
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