Il singolo socio è persona offesa del reato di infedeltà patrimoniale
La condotta dell’amministratore infedele è diretta a compromettere non solo le ragioni della società, ma anche quelle dei soci o quotisti della stessa
Ai fini della configurabilità del reato di infedeltà patrimoniale, è necessario che ricorrano i seguenti presupposti: un interesse dell’amministratore in conflitto con quello della società; la “deliberazione” ...
Vietate le riproduzioni ed estrazioni ai sensi dell’art. 70-quater della L. 633/1941