Anche l’ADC lancia l’allarme sul calendario fiscale
Per il sindacato di categoria le scadenze saranno insostenibili per i commercialisti: «Serve un’opportuna rimodulazione»
Il calendario fiscale 2025 è “assolutamente insostenibile” per commercialisti e imprese e necessita di “opportuna rimodulazione” che tenga conto di “tempi e fasi di lavorazione degli studi professionali”.
Dopo l’ANC, che del tema ha parlato direttamente con il Viceministro Leo nel corso di un convegno tenutosi a Roma la scorsa settimana, anche l’Associazione dottori commercialisti (ADC) lancia l’allarme scadenze.
I provvedimenti normativi emanati lo scorso anno nell’ambito dell’attuazione della delega fiscale (su tutti l’art. 11 del DLgs. 1/2024 e l’art. 38 del DLgs. 13/2024) sono intervenuti anche sul calendario, fissando il termine per la presentazione delle dichiarazioni di redditi e IRAP al 31 ottobre.
La principale ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41