Abilita all’agevolazione prima casa la donazione con clausola di reversibilità
Il donante si spoglia della ex prima casa e può esprimere validamente la dichiarazione di impossidenza in atto
La donazione della ex prima casa a favore del genitore consente al donante di acquistare un’altra abitazione, sita in un altro Comune, con l’agevolazione prima casa, anche se la donazione contiene una clausola c.d “si praemoriar” (anche detta “di reversibilità”) che prevede la risoluzione della donazione nel caso in cui il donatario (genitore) premuoia al donante (figlio). Lo afferma l’Agenzia delle Entrate nella risposta n. 27, pubblicata ieri.
Si ricorda che, tra le diverse condizioni che la Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86 richiede, per applicare le agevolazioni prima casa sull’acquisto dell’abitazione (di categoria catastale diversa da A/1, A/8 o A/9), ve ne è una che concerne la titolarità, ...
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