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Venerdì, 9 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

La cessione agevolata può essere una valida alternativa all’assegnazione

La disciplina ricalca quella dell’assegnazione, con alcune differenze

/ Francesco DE ROSA

Giovedì, 13 febbraio 2025

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L’art. 1 commi 31-36 della L. 207/2024 ha reintrodotto la disciplina dell’assegnazione, cessione e trasformazione in società semplice agevolate, già vigenti nel 2016 e 2017 (art. 1 commi 115-120 della L. 208/2015) e nel 2023 (art. 1 commi 100-105 della L. 197/2002).

Le tre operazioni agevolate consentono tutte di far uscire i beni immobili e i beni mobili registrati dal regime fiscale dei beni d’impresa a condizioni particolarmente favorevoli (in particolare, applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP dell’8% sulla plusvalenza e facoltà di sostituire il valore catastale al valore normale degli immobili ai fini del calcolo della plusvalenza stessa). Esse, però, presentano caratteristiche ben diverse tra loro, cosicché ciascuna

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