Nella piccola industria metalmeccanica Confapi 100 euro di incremento retributivo medio
Con riferimento alla disciplina collettiva applicabile alle piccole e medie imprese dei settori metalmeccanico, orafo e dell’installazione di impianti aderenti a Confapi, in data 24 luglio Unionmeccanica e le organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno siglato l’Accordo per il rinnovo della parte economica.
L’Accordo va a integrare le disposizioni del CCNL 26 maggio 2021 (si veda “Da giugno nuove retribuzioni per la piccola e media industria metalmeccanica” del 29 maggio 2021), scaduto lo scorso 31 dicembre.
Nello specifico, le Parti hanno definito un incremento medio dei minimi retributivi pari a 100 euro complessivi per il livello 5, distribuiti tra le decorrenze di giugno 2025 (27,90 euro), settembre 2025 (22,10 euro) e giugno 2026 (50 euro).
La prima tranche di tale aumento complessivo, relativa al recupero in termini retributivi degli effetti dell’inflazione 2024, è in realtà stata già corrisposta con il cedolino paga dello scorso mese di giugno, come previsto dal precedente Accordo del 19 giugno (si veda “Piccola industria metalmeccanica con retribuzioni allineate all’inflazione 2024 da giugno” del 21 giugno 2025), con cui le medesime Parti avevano fornito i nuovi valori dei minimi retributivi e delle indennità di trasferta e reperibilità. Al riguardo si segnala solo, rispetto ai minimi in essere da giugno scorso, che l’Accordo del 24 luglio relativamente ai livelli 9Q, 9, 5, 4, 2 e 1 fornisce valori che si discostano per pochi centesimi di euro (tra 1 e 5) da quelli che erano stati indicati nell’Accordo di giugno, probabilmente per effetto di un ricalcolo.
Di seguito si riportano le nuove retribuzioni minime che dovranno essere applicate a partire dal 1° settembre prossimo: liv. 9Q, 3.054,74 euro; liv. 9, 3.054,74 euro; liv. 8Q, 2.746,82 euro; liv. 8, 2.746,82 euro; liv. 7, 2.525,84 euro; liv. 6, 2.354,36 euro; liv. 5, 2.195,87 euro; liv. 4, 2.049,91 euro; liv. 3, 1.964,74 euro; liv. 2, 1.770,79 euro; liv. 1, 1.603,45 euro.
Con l’occasione dell’intesa economica le Parti hanno comunicato che da settembre verrà avviato il confronto sulla piattaforma di rinnovo del CCNL presentata dalle organizzazioni sindacali stipulanti.
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