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Giovedì, 23 ottobre 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

Illegittimo il licenziamento fondato sul contenuto di comunicazioni private

Non rientra tra le prerogative datoriali un potere sanzionatorio di tipo meramente morale nei confronti dei dipendenti

/ Federico ANDREOZZI

Lunedì, 25 agosto 2025

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La giusta causa di licenziamento è collegata a comportamenti che determinano la violazione degli obblighi facenti capo al lavoratore, individuati come doveri di conformazione, diligenza e fedeltà, strettamente connessi all’osservanza delle prescrizioni attinenti all’organizzazione aziendale, ai modi di produzione e agli interessi dell’impresa; anche il rilievo disciplinare di condotte extralavorative dei dipendenti è subordinato alla idoneità delle stesse di riflettersi, in senso negativo, sul rapporto fiduciario e sulla prospettiva della regolare esecuzione della prestazione. Non rientra tra le prerogative datoriali un potere sanzionatorio di tipo meramente morale nei confronti dei dipendenti, tale da comprimere o limitare spazi di libertà costituzionalmente protetti, come

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