ACCEDI
Giovedì, 16 ottobre 2025 - Aggiornato alle 6.00

PROFESSIONI

Più reati per il falso professionista che accede senza delega al cassetto fiscale

Possibile, oltre all’esercizio abusivo della professione, il concorso con i reati di truffa e di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico

/ Maria Francesca ARTUSI

Giovedì, 16 ottobre 2025

x
STAMPA

download PDF download PDF

Integra il reato di esercizio abusivo di una professione (art. 348 c.p.), il compimento senza titolo di atti che, pur non attribuiti singolarmente in via esclusiva a una determinata professione, siano univocamente individuati come di competenza specifica di essa, allorché lo stesso compimento venga realizzato con modalità tali, per continuatività, onerosità e organizzazione, da creare, in assenza di chiare indicazioni diverse, le oggettive apparenze di un’attività professionale svolta da soggetto regolarmente abilitato.

Tale è il principio che è stato a suo tempo stabilito dalle Sezioni Unite penali nella sentenza n. 11545/2012 e che è stato più volte ripreso dalla giurisprudenza successiva (cfr., tra le altre, Cass. n. 33464/2018).
Con espresso riferimento alla professione di dottore commercialista ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU