Internazionalizzazione e libero scambio motori della ripresa
In corso a Roma il secondo Forum Economico del Mediterraneo. Tutti d’accordo sulla lotta al protezionismo e sull’integrazione tra Italia e Maghreb
Dodici paesi, 250 delegati stranieri, 400 aziende italiane e 200 straniere, 1200 incontri bilaterali. Sono i numeri del Forum Economico del Mediterraneo, inaugurato ieri al Campidoglio e promosso da Confindustria, ABI e ICE. Due giorni a Roma che nascono con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’Italia nello sviluppo socioeconomico del bacino del Mediterraneo, di approfondire le possibilità di collaborazione industriale e di investimento, di rilanciare l’importante partita dell’export.
Libero scambio nell’area euro-mediterranea e lotta a ogni forma di protezionismo i concetti chiave intorno cui hanno ruotato gli interventi moderati da Umberto Vattani, presidente dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero. “Un obiettivo ambizioso, ma raggiungibile, ...
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