ACCEDI
Lunedì, 16 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Niente autorizzazione per i controlli della Guardia di Finanza

Per la Cassazione, essendo polizia tributaria, può sempre accedere nei locali commerciali e negli studi professionali

/ Floriana GASPARRINO

Sabato, 1 maggio 2010

x
STAMPA

La Corte di Cassazione, nella pronuncia n. 10137 del 28 aprile 2010, ha affermato che la Guardia di Finanza, in quanto polizia tributaria, può sempre accedere negli esercizi pubblici e in ogni locale adibito ad azienda industriale o commerciale, ed eseguirvi verificazioni per assicurarsi l’adempimento delle prescrizioni imposte dalle leggi e dai regolamenti, non necessitando, a tal fine, di un’autorizzazione scritta, richiesta, invece, per il diverso caso di accesso effettuato dai dipendenti civili dell’Amministrazione finanziaria.

La pronuncia si adegua a quanto asserito dai giudici della Suprema Corte nella precedente sentenza n. 16017 del 2009, secondo i quali il principio trova applicazione in virtù dell’art. 35 della Legge 7 gennaio 1929, n. 4.
La norma in questione ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU