Nella base imponibile IRAP i differenziali IRS
Per l’Agenzia, i differenziali pagati sull’Interest Rate Swap hanno la stessa natura dei componenti generati da attività o passività finanziarie coperte
La risoluzione n. 56/E del 22 giugno 2010 dell’Agenzia delle Entrate si occupa del regime IRAP dei contratti derivati di Interest Rate Swap (IRS) a copertura dei flussi di cassa (interessi) derivanti da finanziamenti passivi a tasso variabile. Il quesito riguarda una holding industriale iscritta all’elenco di cui all’articolo 113 del Testo unico bancario che adotta i principi contabili internazionali ed è riferito solo all’IRAP. Tuttavia la risposta dell’Agenzia fissa alcuni principi di utilità generale.
Come giustamente afferma la risoluzione, attraverso la stipula dell’IRS si trasferisce ad un altro operatore il tasso variabile che viene incassato/pagato sull’attività o passività coperta e si acquisisce un determinato tasso fisso (o viceversa). ...
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