ACCEDI
Martedì, 17 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

L’estratto di ruolo è impugnabile anche senza notifica della cartella di pagamento

È sufficiente che il contribuente sappia della mera esistenza di una pretesa impositiva nei propri confronti

/ Sebastiano BARUSCO

Mercoledì, 7 luglio 2010

x
STAMPA

Nella sentenza della Cassazione n. 15946 depositata ieri, i giudici di legittimità affrontano la problematica relativa alla tassatività degli atti impugnabili indicati nell’art. 19 del DLgs. 31 dicembre 1992, n. 546. Il caso esaminato concerne l’impugnazione di iscrizioni a ruolo di cui il contribuente sia venuto a conoscenza per il tramite di una semplice visura effettuata presso l’agente della riscossione. Nei primi due gradi di giudizio vi è stata la soccombenza del ricorrente, presumibilmente (non si dispone delle sentenze dei primi due gradi di giudizio), in ragione del fatto che i giudici di merito hanno ritenuto necessario attendere la notifica della cartella di pagamento ai fini dell’impugnazione dell’iscrizione a ruolo. Ribaltando tale impostazione, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU