La Commissione non può rideterminare le sanzioni
La sanzione deve essere proporzionale al reddito rideterminato dal giudice
La determinazione delle sanzioni è un compito affidato esclusivamente all’Agenzia delle Entrate.
Un’eventuale determinazione delle sanzioni operata dal giudice, infatti, porrebbe il contribuente che non condivida tale provvedimento nella necessità di impugnare la decisione, venendo privato di un grado di giudizio.
È diritto, quindi, del contribuente che ritenga illegittime le sanzioni irrogategli sottoporre le sue doglianze al giudice di prime cure con facoltà di impugnare eventualmente la decisione avanti il giudice d’appello.
È quanto affermato dalla sentenza della Commissione Provinciale di Torino n. 36 del 2010.
Nel caso di specie, l’Agenzia delle Entrate aveva proceduto a notificare ad un contribuente, a fronte della omessa dichiarazione dei redditi relativa ad una ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41