Rebus individuazione della controparte nei ricorsi contro le cartelle
Alcuni giudici di merito dichiarano inammissibili i ricorsi se il contribuente cita l’ufficio anziché Equitalia
I ricorsi avverso le cartelle di pagamento comportano notevoli problematiche sul versante processuale, e ciò deriva dal fatto che, nella riscossione dei tributi, sono coinvolte due parti pubbliche: l’ente impositore (Agenzia delle Entrate, Dogane, Comuni), che iscrive a ruolo le somme, e l’Agente della Riscossione, a cui è demandata la funzione esecutiva e la notifica della cartella.
In generale, se il ricorso riguarda vizi riconducibili all’ente impositore (errori derivanti dalla liquidazione automatica, inosservanza della riscossione frazionata, omesso invio della “comunicazione bonaria”, irrituale notifica dell’atto “presupposto”), il ricorso va notificato a quest’ultimo, mentre ove il vizio sia imputabile a Equitalia (notifica della
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