False «scommesse» su contratti di prestito titoli, evasi 300 milioni di euro
Dall’inizio dell’anno, l’Agenzia delle Entrate ha individuato oltre 200 società dedite all’utilizzo deviato degli «stock lending»
L’evasione si evolve e genera costantemente nuovi trucchi per aggirare il Fisco, ma non sempre l’inganno sfugge all’Amministrazione finanziaria. È il caso, emerso ieri, di un giro di false scommesse associate a contratti di prestito titoli. Nel mirino della task force Antifrode dell’Agenzia delle Entrate sono finite, così, oltre 200 società italiane, colpevoli di aver gestito una serie di operazioni sospette con imprese estere, situate in prevalenza nell’Europa orientale e a Madeira.
Nei primi mesi del 2010, stando ai dati del Fisco, questa “nuova generazione” di evasori fiscali, camuffati da giocatori d’azzardo, ha sottratto all’Erario imposte dirette per un ammontare complessivo di oltre 300 milioni di euro. Il sofisticato meccanismo, ormai ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41