Il redditometro si «aggancia» alle indagini finanziarie
L’abbinamento fra le indagini e il nuovo strumento è funzionale all’individuazione delle spese del contribuente
Nell’attesa che venga diramato il decreto del Ministro dell’Economia concernente i nuovi elementi indice di capacità contributiva, previsto dal quinto comma dell’articolo 38 del DPR n. 600/1973 come ridisegnato dalla manovra correttiva, è opportuno soffermarsi sull’operatività degli Uffici alle prese con la nuova modalità di ricostruzione del reddito sintetico mediante le spese sostenute dal contribuente.
Su queste colonne sono già state esaminate le quattro fasi che caratterizzano le indagini inerenti il nuovo strumento di controllo (si veda “Redditometro in 4 mosse: dall’anagrafe tributaria al ruolo attivo dei Comuni” del 22 settembre 2010): ebbene, in proposito occorre considerare le difficoltà che gli Uffici incontreranno nell’individuazione
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