Riqualificazione fiscale senza doppia imposizione
In caso di accertamento, spetta all’Amministrazione rettificare le dichiarazioni a favore del contribuente
Gli accertamenti eseguiti dall’Ufficio sui componenti pluriennali di reddito non possono, mai e per nessuna ragione, dare luogo a duplicazioni d’imposta. Per questo motivo, il contribuente, previa presentazione dell’apposita istanza, ha diritto alla restituzione delle somme versate in eccedenza a causa della rettifica avente “efficacia pluriennale”.
Questo è il principio enunciato dalla prima sezione della Commissione tributaria provinciale di Vercelli con la sentenza del 18 gennaio 2010 n. 5, relativa ad un’ipotesi in cui l’Ufficio ha ripreso a tassazione una plusvalenza patrimoniale derivante da cessione di beni iscritti in bilancio come rimanenze di magazzino, beni che, ad avviso dell’Agenzia delle Entrate, avrebbero dovuto essere trattati ...
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