ACCEDI
Venerdì, 9 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

IRAP non sempre dovuta in caso di possesso dello studio professionale

/ Luca FORNERO

Sabato, 20 novembre 2010

x
STAMPA

Le due recenti ordinanze della Corte di Cassazione n. 23155 (depositata il 16 novembre 2010) e n. 23370 (depositata il 18 novembre 2010) consentono di aggiungere un ulteriore tassello alla questione della rilevanza, ai fini della configurabilità di un’attività autonomamente organizzata, della disponibilità e dell’utilizzo di un immobile da parte del lavoratore autonomo.

In particolare, con la prima delle due pronunce, è stato affermato che il possesso di uno studio professionale della superficie di 100 mq, distinto dall’abitazione, non è sufficiente per ritenere sussistente un’autonoma organizzazione: il contribuente deve quindi ritenersi escluso da IRAP.
Con la successiva ordinanza n. 23370, è stato invece ritenuto soggetto ad IRAP il contribuente (nel caso ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU