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LAVORO & PREVIDENZA

Anedda: «Pronti a trattare sull’aumento del contributo del 10%»

Lo ha chiesto il Ministero dell’Economia, ma per il Presidente della CNPADC è possibile solo se il contributo integrativo al 4% sarà permanente

/ Savino GALLO

Giovedì, 23 dicembre 2010

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ROMA - Era intitolato “La previdenza dei dottori commercialisti. Situazione, novità, prospettive”, il convegno tenutosi ieri nella sede dell’ODCEC di Roma. Al centro del dibattito, alimentato, tra gli altri, dall’intervento del Presidente della CNPADC, Walter Anedda, c’erano temi di stretta attualità quali il contributo integrativo e il sistema “elastico” di contribuzione, l’adeguatezza dei trattamenti e, più in generale, la diffusione della cultura previdenziale.

Una cultura che, secondo Riccardo Losi, “ad oggi, purtroppo, manca”. “Sempre più spesso – ha continuato il delegato CNPADC –, i contributi da versare ai fini pensionistici sono visti come una tassa. In questa ottica, dunque, ci si limita a versare il minimo che, però,

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