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FISCO

Il nuovo accertamento appesantisce gli interessi di mora

La problematica è frutto di un mancato coordinamento dell’intero art. 29 in sede di conversione del DL 78/2010

/ Carlo NOCERA e Sebastiano BARUSCO

Mercoledì, 5 gennaio 2011

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Asimmetria tra vecchio e nuovo procedimento in materia di interessi di mora: è quanto si ricava dall’analisi delle nuove disposizioni in materia di concentrazione della riscossione nell’accertamento che, evidentemente, non sono state oggetto di coordinamento all’atto delle modifiche apportate in sede di conversione della c.d. manovra correttiva (DL 78/2010, convertito dalla L. 122/2010).

Dal prossimo 1° luglio, con riferimento agli accertamenti relativi ai periodi d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2007 e successivi, gli atti diverranno esecutivi decorsi 60 giorni dalla notifica: ciò significa che, entro il termine per la presentazione del ricorso, dovranno essere corrisposte all’Erario per intero le somme richieste ovvero, in caso di impugnazione dell’atto,

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