Immobili esteri produttivi di redditi diversi
Per i soggetti non imprenditori, gli immobili situati all’estero producono una tipologia di reddito non riconducibile ai redditi fondiari
Gli adempimenti dichiarativi legati agli investimenti immobiliari posseduti all’estero costituiscono una casistica che merita un approfondimento con riferimento al caso dei contribuenti residenti in Italia che sono proprietari di immobili non detenuti in regime d’impresa.
In tale circostanza, l’importo da assoggettare a imposizione si qualifica come reddito diverso ai sensi dell’art. 67 comma 1 lett. f) del TUIR, mentre il criterio di determinazione dell’imponibile avviene secondo l’art. 70 comma 2 del TUIR. Secondo quest’ultima disposizione, “I redditi dei terreni e dei fabbricati situati all’estero concorrono alla formazione del reddito complessivo nell’ammontare netto risultante dalla valutazione effettuata nello Stato estero per
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