IRAP: il giudice deve giustificare l’assenza di autonoma organizzazione
Secondo la Cassazione, occorre esaminare i fattori sintomatici di autonoma organizzazione
Con l’ordinanza n. 16628, depositata il 28 luglio 2011, la Suprema Corte (ri)affronta il tema dell’assoggettamento ad IRAP dei professionisti, questa volta soffermandosi, in particolare, sulle modalità attraverso le quali i giudici di merito devono dimostrare la sussistenza, o meno, del presupposto impositivo.
La fattispecie oggetto di pronuncia concerne il ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate contro la sentenza di secondo grado che ha riconosciuto a un professionista, medico pediatra, il diritto al rimborso dell’IRAP con riferimento agli anni dal 1999 al 2001 per l’assenza di un’attività autonomamente organizzata.
Nell’ordinanza, viene preliminarmente ricordato che il riscontro dell’assoggettamento ad IRAP deve avvenire tramite ...
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