Dal 17 marzo, IVA esigibile quando i servizi «generici» sono ultimati
Per effetto della Comunitaria 2010, da tale data il momento impositivo dei rapporti «B2B» non coinciderà col pagamento del corrispettivo
Dal 17 marzo 2012 entreranno in vigore le modifiche alla disciplina IVA delle prestazioni di servizi “generiche” scambiate con soggetti passivi non stabiliti in Italia, introdotte dalla legge 15 dicembre 2011 n. 217 (legge Comunitaria 2010).
Tale legge ha finalmente recepito la Direttiva n. 2008/117/CE, già in vigore dal 1° gennaio 2010, modificando l’art. 6 del DPR n. 633/1972, e, segnatamente, prevedendo che i servizi “generici”, regolati dall’art. 7-ter del DPR n. 633/1972, scambiati con soggetti passivi non stabiliti in Italia (cosiddetti rapporti “B2B”), si considerano effettuati e, quindi, l’imposta diviene esigibile, al momento in cui sono ultimati o, se sono di carattere periodico o continuativo, alla data di maturazione dei corrispettivi ...
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