Accertamento sintetico nullo se fondato sull’acquisto immobiliare simulato
L’Agenzia delle Entrate non può procedere se il contribuente dimostra l’assenza di movimenti finanziari riconducibili alla compravendita
Non sono infrequenti, nella prassi quotidiana, i trasferimenti di beni mobili e immobili tra padre e figlio, ovvero tra coniugi, realizzati sotto la forma giuridica della compravendita – ma che, invero, costituiscono donazioni – in relazione alle quali nessuna movimentazione finanziaria viene posta in essere: si tratta, di fatto, di veri e propri negozi simulati. L’Agenzia delle Entrate, limitandosi al dato formale, pone tali operazioni a base di ricostruzioni sintetiche del reddito del soggetto che, solo formalmente, avrebbe acquistato il bene mobile o immobile, ma nella sostanza lo ha ricevuto in donazione.
L’ultimo caso appartenente a tale fattispecie è stato esaminato dalla C.T. Prov. di Alessandria, che, con la sentenza n. 38/1/12 del 8 marzo 2012, si è pronunciata ...
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