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FISCO

Il finanziamento dei fratelli «blocca» l’accertamento sintetico

Il controllo della capacità reddituale del contribuente deve riguardare il periodo successivo al finanziamento e non quello antecedente

/ Alessandro BORGOGLIO

Venerdì, 4 maggio 2012

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È nullo l’avviso di accertamento sintetico fondato su incrementi patrimoniali, emesso senza il preventivo contraddittorio con il contribuente e senza tener conto del finanziamento erogato a quest’ultimo dai suoi fratelli, per gli acquisti di beni patrimoniali su cui si è fondato l’accertamento stesso. Lo ha stabilito la C.T. Reg. di Bari, con la sentenza n. 9 del 27 gennaio scorso.

La fattispecie in oggetto concerne ancora il “vecchio” accertamento sintetico di cui all’art. 38 del DPR 600/1973, ante riforma dell’art. 22 del DL 78/2010. Più precisamente, la disposizione di riferimento era quella recata dal comma 5 di tale art. 38, per cui, qualora l’Ufficio determini sinteticamente il reddito complessivo netto in relazione alla spesa per incrementi ...

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