Edificabilità «di fatto» del terreno agricolo con fabbricati rurali
Con interventi edilizi di demolizione e ricostruzione dei fabbricati annessi, il terreno può essere considerato fabbricabile ai fini della plusvalenza
I terreni ubicati in zona agricola, con annessi fabbricati rurali, possono essere riconosciuti come suscettibili di utilizzazione edificatoria e, quindi, ritenuti fabbricabili ai fini della determinazione della plusvalenza. Lo ha stabilito la Cassazione che, con la sentenza n. 5166 depositata il 1° marzo 2013, ha respinto il ricorso di una contribuente modenese, la cui tesi è stata bocciata anche dalle Commissioni tributarie.
La vicenda merita di essere segnalata per qualche riflesso sia sulla nozione di “area fabbricabile”, sia sulle discipline dell’ICI e dell’IMU.
La contribuente aveva impugnato l’atto di accertamento con il quale l’ufficio aveva richiesto per l’anno 1999 l’IRPEF sulla plusvalenza relativa a un terreno ceduto a terzi a titolo ...
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