Per l’esterovestizione, contano l’oggetto sociale e le sedi legale e amministrativa
La Cassazione ha confermato l’illiceità penale dell’omissione di dichiarazioni fiscali in caso di esterovestizione
Con la sentenza n. 16001, depositata ieri, la Corte di Cassazione si è pronunciata in ordine all’“esterovestizione” di una società di noleggio autoveicoli a lungo termine, avente sede formalmente in Germania, ma in concreto operante sul territorio italiano, che aveva omesso di presentare dichiarazioni fiscali dal 2004 al 2010, con imposta evasa superiore alla soglia di punibilità penale.
Nei confronti del ricorrente, amministratore di fatto della società, a cui veniva contestata la fattispecie dell’art. 5 del DLgs. 74/2000 (“Omessa dichiarazione”), era stato emesso decreto di sequestro preventivo per equivalente per una somma superiore ai 4 milioni di euro.
Nel confermare la pronuncia impugnata – che aveva, in sede di riesame, confermato il provvedimento di ...
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