L’agevolazione prima casa dipende dal diritto reale di abitazione
L’interpretazione opposta, con conseguente revoca del beneficio, costituirebbe un abuso del diritto da parte dell’Agenzia
Con la sentenza 19 del 12 luglio 2013, la Commissione tributaria regionale di Genova offre lo spunto per alcune considerazioni sistematiche sui limiti delle c.d. “agevolazioni prima casa” per le imposte dirette e, conseguentemente, sui limiti alla revoca delle agevolazioni già concesse e sul fatto che anche all’Agenzia delle Entrate si applica il divieto di abuso del diritto. Si tratta di un punto sullo stato dell’arte della questione particolarmente opportuno, in tempi nei quali un incerto inquadramento dell’istituto dell’abuso del diritto sta generando così gravi incertezze negli operatori.
Il caso era semplicissimo: acquistata la prima casa la contribuente, nel quinquennio, la donava, riservandosi però il diritto di abitazione su di essa. Ebbene, in questo ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41