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LAVORO & PREVIDENZA

Ritenute previdenziali, sull’omesso versamento la Cassazione «si conferma»

Nel giro di due giorni, tre sentenze hanno ribadito l’orientamento in materia

/ Francesca TOSCO

Mercoledì, 18 settembre 2013

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La Corte di Cassazione penale, con tre recentissime sentenze – la n. 38031 di ieri e le n. 37797 e 37798 del 16 settembre 2013 – ha ribadito una serie di consolidati principi giurisprudenziali in materia di reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali, ex art. 2, comma 1-bis del DL 463/1983.

Tale norma punisce il comportamento del datore di lavoro che non versi le ritenute operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti con la reclusione fino a 3 anni e con la multa fino a 1.033 euro. È, tuttavia, altresì previsto che all’accertamento dell’omesso versamento debba seguire un provvedimento di contestazione o notificazione dell’illecito, contenente l’intimazione ad adempiere entro il termine di tre mesi, e che, qualora il pagamento avvenga entro tale termine, ...

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