ACCEDI
Giovedì, 26 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Nulla la notifica al defunto eseguita con deposito dell’atto al Comune

La Cassazione conferma, però, la necessità della comunicazione del decesso ad opera degli eredi

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 30 novembre 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Cassazione, con la sentenza 26718 depositata ieri, è tornata ad occuparsi della legittimità delle notifiche eseguite nei confronti dei contribuenti defunti, o meglio, nei confronti degli eredi qualora non sia stata eseguita la comunicazione prevista dall’art. 65 del DPR 600/73.

L’art. 65 del DPR 600/73 sancisce che “la notifica degli atti intestati al dante causa può essere effettuata agli eredi impersonalmente e collettivamente nell’ultimo domicilio dello stesso ed è efficace nei confronti degli eredi che, almeno trenta giorni prima, non abbiano effettuato la comunicazione di cui al secondo comma”.

Per prima cosa, secondo un discutibile orientamento giurisprudenziale, la comunicazione deve per forza avvenire ai sensi di tale norma, inviando apposito atto, non ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU