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Domenica, 1 giugno 2025

FISCO

Società di e-commerce residenti nello Stato dove è gestita la piattaforma web

Secondo la Corte di Cassazione, è irrilevante il fatto che la clientela dei servizi on line sia italiana

/ Gianluca ODETTO

Sabato, 18 gennaio 2014

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La sentenza della Corte di Cassazione, sezione penale, n. 1811 del 17 gennaio 2014 ha stabilito che, per le società che operano in Italia mediante piattaforme on line situate all’estero, non è possibile accertare la sussistenza della residenza fiscale in Italia, anche se i clienti dei servizi prestati sono italiani e l’attività viene svolta in Italia a seguito di una concessione rilasciata dallo Stato italiano.

Il caso esaminato dalla Cassazione riguarda una società di diritto maltese per la quale era stato ipotizzato il reato di omessa dichiarazione (art. 5 del DLgs. 74/2000) in quanto, benché l’attività di giochi on line fosse gestita da una piattaforma web localizzata a Malta, dove la società aveva anche la propria sede legale, era stata accertata la residenza italiana in ...

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