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FISCO

Necessario dare valenza fiscale alla rivalutazione dei beni con la sostitutiva

Non è consentito effettuare una rivalutazione con rilevanza solo civilistica

/ Francesco BARONE

Mercoledì, 26 marzo 2014

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L’art. 1, commi da 140 a 146, della L. n. 147/2013 (legge di stabilità 2014) ha riproposto la rivalutazione dei beni appartenenti all’impresa, se essi risultano dal bilancio d’esercizio in corso al 31 dicembre 2012. Possibilità, quindi, di rivalutare i beni immobili e i beni mobili strumentali, esclusi quelli alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività dell’impresa, i beni immateriali e le partecipazioni iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie.

Sui maggiori valori attribuiti ai beni si applica un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, dell’IRAP e delle addizionali nella misura del 16% per i beni ammortizzabili e del 12% per i beni non ammortizzabili.
Nell’ambito di Telefisco 2014, i tecnici dell’Amministrazione finanziaria ...

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